IX
Congresso della Federazione Europea di Sessuologia EFS
Consulenza
Sessuale e "Risposta di prima battuta"Roma
13-17 Aprile 2008
OGGETTO: L’applicazione di una corretta e seria metodologia di
consulenza sessuale, nell’approccio ai disturbi sessuali, permette
in molti casi la risoluzione della difficoltà o del sintomo,
attraverso quella che si può definire la “risposta di prima
battuta”
DESIGN E METODO:
Il
metodo della consulenza sessuale secondo la Scuola di Torino prevede
cinque colloqui improntati in successione ad ascolto, comprensione,
intervento, colloquio con il partner, colloquio con la coppia.
Raccoglie un’anamnesi sessuologica delle cinque aree suggerite dalla
Scuola di Ginevra (1975) e un’analisi fenomenologica
particolareggiata su infanzia, adolescenza, vita adulta in vista di
un inquadramento diagnostico che consideri gli aspetti di desiderio,
eccitazione, orgasmo, piacere, identità, affetti, relazione,
creatività, amore (D.E.O.P.I.A.R.C.A.). Nel corso dei colloqui il
consulente, molto spesso riesce già a dare una prima “risposta” alla
domanda portata delimitando il focus a cui prestare attenzione,
scegliendo su che cosa è possibile intervenire fin da subito senza
aspettare ciò che sarebbe auspicabile ma difficile da raggiungere,
puntando sulle risorse del paziente, fornendo informazioni
utilizzabili.La “risposta di prima battuta” non è un consiglio, né
una mansione (che deve essere inserita in un progetto terapeutico),
né la soluzione magica, ma sfrutta la chiarificazione emersa nel
processo di consulenza.
CONCLUSIONE: La visione multidisciplinare, la precisione
metodologica, l’attenzione alle tecniche della comunicazione
consulente-consultante, la disponibilità all’ascolto e alla
comprensione possono rendere il setting della consulenza altamente
produttivo non solo per l’inquadramento diagnostico e per
l’eventuale invio o progetto terapeutico, ma per una “risposta” che
fin da subito sollecita una ristrutturazione del campo cognitivo ed
emozionale-affettivo che è già di per se stessa terapeutica.
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